MASSINO VISCONTI- 18-06-2019 -  Non è retorica asserire che quando una manifestazione è organizzata con sentimento i risultati si vedono, un fulgido esempio è rappresentato da“Una partita per Elio”, evento che domenica 16 giugno si è svolto a Massino Visconti per continuare a tenere vivo il ricordo di Elio Ceccon e per sensibilizzare sui temi della donazione e dei trapianti. In “Una partita per Elio” sport e solidarietà camminano fianco a fianco e ogni anno creano la magia di una manifestazione che vuole continuare a ricordare Elio, un uomo che ha fatto della sua vita dopo i trapianti di rene una testimonianza di come si possa vivere normalmente, anche facendo sport, dopo il trapianto.
 “Alla grande è dir poco!” è con queste parole che profumano di delicato entusiasmo che Luisa, sorella di Elio Ceccon, commenta l’ottava edizione dell’evento. “Domenica è stato davvero bello -spiega la sig.ra  Luisa-, i momenti di sport hanno coinvolto e divertito, il dibattito con i medici è stato aprezzato e seguito con attenzione, il pranzo è andato meglio rispetto al 2018 perché abbiamo avuto 40 coperti in più e in totale siamo riusciti a donare ben 1.500€ alla Nazionale Italiana Calcio Trapiantati, cifra questa che comprende un contributo di 300€ della nostra Amministrazione Comunale”.
Particolarmente intensi sono stati i momenti di approfondimento durante i quali il dott.E.Capocasale, il dott.A.Cavagnino, il dott.E.Zamponi, il dott.S. Cusinato, il dott.F. Cola e Lorenzo Minotti – Nazionale Mondiali ’94, hanno fatto un focus preciso e puntuale sui temi della donazione e dei trapianti.Il quadrangolare giovanile di calcio è stato vinto dall’ACD Castellettese, la partita tra gli Amici di Elio e la Nazionale Italiana Calcio Trapiantati è stata vinta 5 a 4 dagli Amici di Elio.  Motty -la mascotte del Mottarone- e Sporty -la mascotte del Gazzetta Summer Camp- hanno regalato all’evento quel giusto tocco di colore con la loro soffice dolcezza e… ovviamente non sono mancate le sorprese! L’AIDO Regione Piemonte, infatti, ha regalato alla famiglia Ceccon la propria mascotte, uno gnomo che ora è casa della sig.ra Pina, la mamma di Elio Ceccon, che lo custodisce con grande amore.

r.a.