CEPPO MORELLI - 27-05-2019 - Maria Beatrice Tonietti è stata l'ultima maestra di Mondelli, la frazione montana di Ceppo Morelli abitata da una manciata di persone.
Erano gli anni 1981-84, leggiamo da La Valle del Rosa, "allora poco più che ventenne, tutti i giorni a piedi passando dalla strada della pioda, un sentiero che parte da Campioli e sale ripido fino ai 1180 mt di altitudine della bella Mondelli.
La scuola era allora sussidiata dal Comune e la maestra Beatrice percepiva un semplice compenso mensile per le spese, niente stipendio ma la voglia di lavorare assieme a quei fantastici bambini e la soddisfazione di ricevere, per quel periodo, 'un doppio punteggio' visto che era considerata scuola di montagna".
Sulla sua pagina Facebook, Maria Beatrice Tonietti ha ricordato con amore e nostalgia quei tempi: l'affetto dei suoi 4 alunni, i gesti semplici della vita in montagna. Righe che vale la pena di leggere: "A Mondelli, come ai vecchi tempi, per l’antico sentiero (risistemato egregiamente da Davide e Fabrizio) ...Infiniti ricordi...la mia piccola e accogliente scuola, i miei bambini deliziosi, intelligenti e con tanta voglia di apprendere: Giovanna, Marina, Giuliano, Ivano.
Le lezioni sui prati cosparsi di genzianelle e nontiscordardimé, la dolce mamma Anna che ogni mattina accendeva la stufa nell’aula, il fumo che, nelle giornate di vento, tornava indietro, la decisa mamma Anita, pronta ad accogliere con un caldo caffè “dul pariulin” e un pezzetto del suo formaggio “ul Diretur” salito in visita.
Sempre mamma Anita col sacco di preziosa lana delle sue pecore, per preparare il materassino al mio bimbo che stava per nascere. Italo, vero gentiluomo, che mi ha prestato i suoi stivaloni per scendere in una giornata di superneve. Anna, Maria Teresa e Carmen, pronte ad accogliermi con un sorriso e un caffè nel momento in cui avevo bisogno del telefono pubblico. Carmelina e Mariangela, sempre indaffarate, ma pronte a scambiare due parole. La notte di neve e neve, passata a dormire nella splendida e intrigante Casa degli Specchi con la deliziosa Argentina. La tenera amica Mariuccia che dal balcone salutava con un cenno di mano. L’allegro Paolo, studente delle medie, e il nostro piacevole incontro fisso del mattino a metà percorso. Il sempre sorridente Renzo che, a Campioli, riempiva il carrello con la spesa da mandare su. Gli ultimi mesi del terzo anno, con Giuliano e Ivano che da Mondelli ogni mattina scendevano a Campioli in una cameretta, messa a disposizione da nonna Ines, pur di continuare le lezioni con me, che ero quasi al termine della gravidanza. Quegli scarponi che, in tre anni deliziosi passati lassù, di strada ne hanno fatta tanta...e altro ancora...ricordi, dolcissimi ricordi, ormai lontani".
Su La Valle del Rosa una selezione di immagini del tempo.