BAVENO - 02.05.2019 - Più iscrizioni, più cessazioni.
Emerge dai dati della Camera di commercio del Vco sulle imprese rilevati al primo trimestre 2019. Il tasso di sviluppo delle imprese provinciali nel periodo è -0,75%, e conferma l’andamento -sempre negativo- del primo trimestre dell’anno scorso. Il risultato è in linea con la media piemontese (-0,71%), ma al di sotto della media nazionale (-0,36%). In Italia il trimestre da poco concluso ha interrotto bruscamente il percorso di rientro -per quanto breve- che, dopo il 2013, si era andato manifestando con una ripetuta attenuazione della perdita di imprese. In particolare, il numero di cessazioni del primo trimestre 2019 costituiscono il risultato meno brillante degli ultimi 5 anni.
Segno positivo è il contemporaneo, seppur lieve nel Vco, aumento delle iscrizioni. In provincia, per effetto del contenuto aumento di iscrizioni e cessazioni, si determina un saldo iscritte-cessate pari a -98 (era -50 nel primo trimestre 2018). Al 31 marzo scorso il numero totale di attività registrate in provincia scende per la prima volta sotto le 13.000 unità e si attesta a 12.894. In aumento le società di capitali. Il numero di imprese nuove iscritte nel primo trimestre 2019 al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di commercio del Vco è 257 (erano 235 nel 2018). Oltre 7 nuove imprese su 10 sono ditte individuali.
Rispetto ai primi tre mesi del 2018, diminuisce il numero di imprese per i principali settori economici: commercio (-67 imprese), manifattura (-69 imprese), edilizia (-41 imprese), turismo (-8 imprese). Stabile l’agricoltura con 679 imprese, il 5,3% del totale, lieve incremento per noleggio e attività di ricerca (+12 imprese) e servizi alla persona (+5 imprese). Questi ultimi due comparti pesano per il 3% e per il 5% del totale imprese Vco. Confermata la composizione del sistema produttivo provinciale: 24,5% commercio (3.158 imprese), 17% costruzioni (2.181 unità), 13% il turismo (servizi di alloggio e ristorazione 1.688 unità), 11% manifattura (1.446).
Forme giuridiche al 31 marzo 2019: In provincia tengono le imprese di capitali, con un tasso di sviluppo trimestrale pari a +0,62%: in costante crescita da anni, oggi superano le 2.360 unità, il 18,3% del totale provinciale. Nel 2000 erano poco più di 1.500. In flessione le altre forme giuridiche: società di persone (-0,72%) e imprese individuali (-1,22%) nei primi tre mesi del 2019. Lo stock delle ditte individuali registrato è di 7.477 unità, pari al 58% del totale delle imprese. Quasi sei imprese su dieci in provincia sono imprese individuali a dimostrazione di come l’andamento delle piccole imprese continui ad influenzare la dinamica generale.