BORGOMANERO - 30-09-2019 - Una giornata
importante per la comunità borgomanerese, per lo sport e le associazioni. Ieri, domenica 29 settembre, prima della partita d'Eccellenza Accademia Borgomanero - Pont Donnaz, è stato intitolato lo stadio comunale a Fedele - Nino - Margaroli.
L'Amministrazione comunale ha così consegnato alla città un impianto interamente risistemato e invidiabile a livello regionale. Si tratta di una struttura con tribuna coperta, impianto d'illuminazione, pista e struttura per praticare le diverse discipline dell'atletica leggera.
Dopo la benedizione del prevosto don Piero Cerutti, il sindaco Sergio Bossi, affiancato dall'assessore allo sport Francesco Valsesia, ha ricordato la figura di Margaroli. Fu un uomo di sport, prima sul campo e poi dopo la guerra tra i principali promotori della ricostruzione della locale società sportiva passando da cassiere a segretario e presidente (1984-1992). Nel 1975 la Figc gli conferì la medaglia d'oro al merito sportivo, nel 1992 la Lnd del Piemonte e Valle d'Aosta gli conferì il premio "una vita dedicata allo sport", nel 1997 venne eletto borgomanerese dell'anno. Infatti Nino non era solo un uomo di sport, ma un amante delle tradizioni e del territorio, tant'è che nel 2003 fu tra gli artefici della ricostruzione dell'Antica cunsurtarija dal tapulon. Per questo motivo è stato ricordato anche dal presidente di questa Associazione, Carlo Panizza. Poi il figlio Pierluigi, commosso, ha svelato la targa in sua memoria.
La festa è stata accompagnata dalla banda musicale "La volpina" di Lesa.