STRESA – 15.09.2019 – Lo Stresa
trova il primo acuto della stagione. Nel debutto casalingo nel campionato di Eccellenza i blues di Antonio Talarico, reduci dalla sconfitta all’esordio a Borgaro, portano a casa –seppur col brivido– il bottino pieno. È di 3-2 il punteggio della sfida contro la RomentineseCerano, una partita che i locali hanno dominato per tre quarti e che, subito il ritorno novarese, hanno dovuto lottare per portare a casa. Al 25’ lo Stresa è avanti grazie alla prodezza balistica di Menabò, la cui conclusione da fuori area fredda il portiere avversario. La caparbietà di Kouadio, che al 41’ tiene in campo il pallone che pareva destinato a finire sul fondo, serve Lopez dal cui piede parte il cross per la testa di Niang, che non sbaglia. Ancora Lopez –con l’assistenza di Campanaro– e nuovamente Niang mettono lo zampino nel 3-0, che l’attaccante blues realizza al 7’. L’ampio margine non impensierisce i padroni di casa finché Frascoia, al 31’ provoca il fallo di mano che procura il rigore trasformato da Colombo. Al 42’ Bugno realizza il 2-3. Nelle concitate fasi finali il risultato non cambia nonostante, in pieno recupero, Niang venga espulso per aver atterrato un avversario.
La gioia stresiana fa da contraltare alla delusione dell’altro team lacuale. Il Baveno di Rino Molle, che aveva vinto al debutto, cade a Borgomanero contro l’Accademia, che passa 2-0. Le reti arrivano tutte nella ripresa ad opera di Secci, che sigla l’1-0 all’11’ e con l’ex Manfroni, che chiude i conti al 33’.