VERBANIA – 1.08.2019 – È passato più d’un anno
dalla sua tragica scomparsa, ma Giacomo Bellora non è stato dimenticato. E, anzi, proseguono nel suo nome e nel suo ricordo le iniziative legate al volontariato, un mondo che il diciassettenne di Cambiasca morto nel giugno dell’anno scorso cadendo in un torrente mentre andava a pescare, conosceva e frequentava. Anche in Croce Rossa, ente del quale era volontario da due anni e che venerdì l’ha ricordato consegnando al Dea dell’ospedale “Castelli” di Pallanza un monitor per il monitoraggio delle funzioni vitali: temperatura, pressione, battito del cuore, ossigenazione, frequenza respiratoria. A riceverlo, per l’Asl, erano presenti il direttore amministrativo Anna Ceria e il primario del reparto, Paolo Gramatica. La consegna è stata effettuata dal presidente della Croce Rossa Ettore Franzi, alla presenza degli amici di Giacomo che si sono prodigati nella raccolta fondi e ai familiari: la mamma Patrizia e la sorella Camilla.