NOVARA - 08-08-2019 - E' stato rintracciato
e arrestato a Novara, grazie alla collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo e del personale della Squadra Mobile della Questura, D.P, un esponente di spicco di una cosca della 'ndrangheta calabrese, con ramificazioni al Nord, in particolare in Lombardia. Solo due giorni fa il Gup di Bologna, accogliendo il ricorso dei suoi legali, aveva diposto la rideterminazione della pena dell'ergastolo ), a 30 anni di reclusione per il 58enne, detenuto a Novara. Questo provvedimento ha determinato l'immediata scarcerazione dell'uomo, avendo espiato completamente la pena, in quanto detenuto ininterrottamente dal 1996.
La Procura di Bologna però, ritenuto che una delle condanne passate in giudicato comprese nel cumulo si riferiva in realtà a fatti commessi dopo l’estradizione concessa dallo stato spagnolo, rideterminava un nuovo cumulo di pene, emettendo di conseguenza un nuovo provvedimento di esecuzione e contestuale ordine di esecuzione con fine pena fissata nel 2027, delegandone l’esecuzione ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna.
I Carabinieri, che avevano provveduto ad un costante monitoraggio dell'uomo fin dal momento
della sua scarcerazione così come disposto dal Pubblico Ministero bolognese, come detto, lo hanno localizzato in città e arrestato.
L'arrestato è considerato uno dei componenti del commando che, a Bologna, nel 1989 aveva ucciso con numerosi colpi d’arma da fuoco un pregiudicato calabrese mentre rientrava in carcere dopo un permesso premio.