CAMERI -02-08-2019 - Un 50enne è stato arrestato nella tarda serata di ieri a Cameri per maltrattamenti in famiglia e resistenza aggravata a pubblico ufficiali, dai Carabinieri della locale stazione. I militari sono intervenuti presso un’abitazione in seguito ad una segnalazione pervenuta al 112 che aveva riferito di una violenta aggressione di una donna e di sua figlia ad opera del marito e padre delle due. Era stata proprio una di loro a chiamare i Carabinieri, che, sul posto, avevano trovato le due nell'abitazione dei vicini di casa che si erano adoperati per metterle al sicuro.
Mentre i militari svolgevano le urgenti verifiche del caso, sentendo il racconto di quanto accaduto sia dalle vittime che dalle altre persone informate sui fatti, l'uomo all'esterno dell'abitazione si era messo a battere violentemente su un'inferriata un machede ed un coltello. L'uomo, in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione eccessiva di alcool, ha sfidato e minacciato ii militari. I due carabinieri, dopo
aver richiesto rinforzi, hanno tentato di indurlo alla calma, invitandolo a deporre le armi, ma l'uomo non era collaborativo. I carabinieri sono quindi intervenuti rapidamente: approfittando di una perdita di equilibrio dell’uomo uno dei due è riuscito a colpire il braccio del 50enne ed a fargli cadere di mano il machete, mentre l'altro carabiniere iè intervenuto alle spalle, bloccandolo.Dalle indagini è emerso un quadro di violenza familiare, sia fisica che verbale, mai denunciata. Aseguito dell’aggressione la moglie del 50enne ha riportato lievi lesioni. Il coltello ed il machete sono stati sequestrati. L'uomo, con precedenti, è stato trasferito in carcere a Novara a disposizione dell'autorità giudiziaria.