VCO- 01-08-2019- Da oggi è legge l’insegnamento dell’Educazione Civica nelle scuole. Ce ne parla l’avvocato Carlo Crapanzano
Oggi il Senato ha approvato in via definitiva l’introduzione nelle scuole dell’insegnamento di Educazione Civica. Ma non c’era già Cittadinanza e Costituzione?
Dal 1 settembre successivo all’entrata in vigore della legge le scuole del primo e del secondo ciclo dovranno attrezzarsi per l’insegnamento trasversale dell’educazione civica per almeno 33 ore in un anno e possono modificare il curricolo per adeguarlo al nuovo insegnamento. Effettivamente c’era già l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, ma la legge da oggi ha abrogato tale insegnamento che era previsto dal Decreto-Legge 137/2008 convertito nella Legge 169/2008 e lo ha sostituito con Educazione Civica. Se la legge però entrerà in vigore dopo il 1 settembre 2019, il nuovo insegnamento riguarderà l’anno scolastico successivo 2020/2021: dipende da quando verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.
Nel primo ciclo, cioè nelle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola media, chi si occuperà dell’insegnamento?
Nel primo ciclo l’educazione civica è affidata in contitolarità ai docenti del curricolo. Nel secondo ciclo, cioè nelle scuole superiori, l’educazione civica è affidata ai docenti abilitati all’insegnamento delle Discipline Giuridiche ed Economiche.
Il nuovo insegnamento rientrerà nella media dei voti?
Sì. Il voto sarà espresso in decimi come in tutte le altre materie e farà media.
Quali sono gli argomenti che interesseranno il nuovo insegnamento di Educazione Civica?
In sintesi, il nuovo insegnamento riguarderà Costituzione; istituzione dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale; sviluppo sostenibile indicato dalle Nazioni Unite; cittadinanza digitale; elementi di diritto con riferimento al diritto del lavoro; educazione ambientale e sviluppo sostenibile; educazione alla legalità e contrasto alle mafie; valorizzazione dei beni culturali; formazione di base per la protezione civile; educazione stradale; educazione alla salute; educazione al volontariato; statuti delle regioni ordinarie e speciali.
Ma basteranno 33 ore in un anno?
Guardi, per le scuole del primo ciclo, credo possano bastare. Per il secondo ciclo ho qualche perplessità visto che sarebbe più o meno un’ora a settimana. Auspico che le scuole in regime di autonomia possano incrementare il monte ore.
Se non vi sono docenti in una scuola del secondo ciclo abilitati in Discipline Giuridiche ed Economiche che si fa?
Sono previsti fondi per l’aggiornamento dei docenti che dovranno insegnare l’educazione civica sia nel primo ciclo che nel secondo ciclo. Nelle scuole superiori, credo che i Dirigenti Scolastici coinvolgeranno innanzitutto i docenti abilitati in Discipline Giuridiche ed Economiche, anche perché questo prevede la Legge. In mancanza, si dovrà ricorrere ai docenti che hanno effettuato corsi specifici di aggiornamento. Comunque le scuole possono aderire in rete con altre scuole per organizzare al meglio il nuovo insegnamento.