DOMODOSSOLA- 24-07-2019- Il Moto "Movimento Ossolano Tutela Ospedale" racconta in un comunicato stampa un episodio fortunatamente risoltosi positivamente al San Biagio, con una partoriente con imminenti problemi, il distacco della placenta, che stavano compromettendo la vita della nascitura, risolti grazie alla vicinanza dell'ospedale: "La piccola Sole è viva per una manciata di minuti- si spiega- L'intervento tempestivo dell'ambulanza e l'immediato trasporto al DEA del San Biagio, sono stati provvidenziali e ci permettono, ora, di riflettere sull'accaduto con serenità. Questa volta ci siamo andati vicini. Che cosa sarebbe accaduto, se non ci fossero state la prontezza del 118, del dr. Orazio Gangemi e del suo staff puntualmente organizzato e gestito? Come sarebbe andata, se il DEA di Domodossola fosse stato smantellato e spostato presso un ospedale unico a Ornavasso o addirittura fra Gravellona e Verbania, come ha suggerito la Sindaca Marchionini pochi giorni fa? Noi sappiamo cos'è un distacco di placenta, e quali rischi drammatici avrebbero corso mamma e bambina lontano da una sala parto e da personale specializzato in ostetricia e ginecologia. Si parla tanto di ospedale unico anche a distanza di chilometri, ma esistono casi concreti – e questo ne è la prova – in cui le residenti (e le villeggianti) delle zone periferiche del VCO rischierebbero di non farcela. Chiediamo perciò di potenziare i servizi esistenti tramite vere e proprie assunzioni (basta con lo sperpero di denaro per il personale a gettone e le agenzie!) e di annullare gli sciagurati protocolli restrittivi sul San Biagio, in vigore dal 2012. Chiediamo che la politica locale e regionale si astenga dal boicottaggio sistematico contro il Punto Nascite domese, assolutamente privo di senso se non vogliamo pensare male. Le famiglie della Val d'Ossola hanno diritto a un reparto maternità quanto quelle delle città di pianura. Ringraziamo cordialmente il personale del 118 prontamente intervenuto, il dr. Orazio Gangemi, lo staff medico/infermieristico e chi sostiene la sanità pubblica nel VCO per avere salvato la vita di Sole e della sua mamma".