BIELLA 4-3-2025 Riprendono, anzi continuano le esercitazioni militari in Baraggia. Come indica l’ordinanza del comune di Candelo le operazioni di addestramento dei reparti dell’Esercito sono iniziate nella giornata di ieri e proseguiranno nei giorni 5, 6, 11, 12, 13, 18, 19, 20, 25, 26 e 27. Nei giorni 5, 11, 12, 18, 19, 25 e 26 la zona interessata è off limitis dalle ore 8 alle ore 18.00, divieto che nei giorni 6, 13, 20 e 27 è in vigore dalle ore 8 alle ore 24.00. Le esercitazioni a fuoco prevedono l’impiego di armi leggere, armi di reparto ed eventuali autoblindo pesanti «che per loro natura comportano pericoli per persone ed animali».
Come sempre l’area interdetta è delimitata da bandieroni rossi: a nord: provinciale Candelo - Castellengo da quota 216 a quota 260; a est: sud Le Valli - Mompolino; a sud: Baraggia della Novellina - cascina Bravetta - Massazza; a ovest: San Giovanni - cascina Armonda - quota 260 cascina Alberici.
Le domande per eventuali danni arrecati alle proprietà private, compilate per iscritto, dovranno essere presentate entro il giorno 14 aprile 2025 al comune nella cui giurisdizione si è verificato il danno per l’inoltro alla competente Commissione Accertamento Liquidazione Danni.
Tra le unità dell’esercito che maggiormente utilizzano l’area addestrativa biellese vi è la brigata alpina Taurinense che, tra l’altro, è gemellata con la Provincia di Biella.
La brigata ha sede a Torino e dall’unità dipendono il 2° Reggimento alpini di Cuneo il 3° Reggimento alpini di Pinerolo. La componente blindata è rappresentata dal Reggimento Nizza Cavalleria di stanza a Bellinzago Novarese dotato di blindo Centauro dotate di un cannone da 105 millimetri.
Il Nizza Cavalleria è uno delle unità storiche dell’esercito, le cui origini addirittura risalgono Le origini del reggimento risalgono al 4 luglio 1690, quando venne costituito da Bonifacio Antonio Solaro di Macello come Dragons Jaunes o Dragoni di Macello.