PREMOSELLO CHIOVENDA - 28-2-2025 - Un'operazione congiunta della Polizia Stradale di Verbania e della Polizia Ferroviaria di Domodossola ha portato alla scoperta di una vasta discarica abusiva nel comune di Premosello Chiovenda.
L'area, situata in prossimità della linea ferroviaria Domodossola-Novara, era stata trasformata in una vera e propria "discarica a cielo aperto" dove si trovavano accumulati rifiuti di ogni genere: mobili dismessi, frigoriferi, porte, finestre, materiali provenienti da cantieri edili, macerie di demolizioni, carcasse di veicoli gravati da fermo amministrativo, fusti in acciaio, macchinari agricoli fuori uso, bidoni di plastica e persino due relitti di piccoli aerei.
Particolarmente preoccupante la presenza di rifiuti pericolosi, tra cui bombolette spray esauste, contenitori con residui di vernici, solventi e altri materiali per verniciatura, che rappresentavano un grave rischio per l'ambiente circostante.
Le indagini, condotte anche con l'ausilio di foto-trappole e con la partecipazione della Guardia di Finanza della Procura di Verbania, hanno permesso di identificare il responsabile: un imprenditore di 42 anni, residente nello stesso comune e titolare di un'azienda specializzata in "sgombero cantine".
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l'uomo, proprietario di uno dei lotti di terreno, da almeno due anni utilizzava non solo la sua proprietà ma anche i terreni limitrofi appartenenti ad altre persone come discarica per i materiali provenienti dalla sua attività commerciale.
Il quarantaduenne è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per gestione non autorizzata di discarica, deposito incontrollato di rifiuti e dilavamento degli stessi. Oltre a dover provvedere allo sgombero e al risanamento dell'area secondo le prescrizioni stabilite dall'ARPA Piemonte - Sede di Verbania, dovrà pagare una sanzione di circa 20.000 euro.
L'operazione si inserisce nei consueti servizi di controllo volti al contrasto del trasporto abusivo e della gestione illecita dei rifiuti, un fenomeno che continua a rappresentare una seria minaccia per l'ambiente e la salute pubblica.