BEDRETTO – 14.07.2019 – Il proprietario le ha trovate
prive di vita, sbranate. Cinque pecore che un anziano allevatore ticinese teneva a Bedretto, nell’alta valle Leventina, a due passi dal confine con l’Italia e il Vco, tornano a sollevare l’allarme lupo. Il ripopolamento nelle Alpi di questa specie scacciata e sterminata nel Novecento è un dato assodato dagli esperti, che riporta d’attualità la convivenza tra natura e allevamento, tra un predatore naturale e le sue prede. Il tema è molto sentito in Ticino, dove le misure di prevenzione verso le incursioni dei lupi si stanno rivelando inefficaci. Se il caso di Bedretto sia stata l’ultima di una serie di aggressioni di questa specie predatoria lo diranno le analisi che sono in corso sui resti delle pecore.