1

scuola aula

NOVARA - 28-06-2019 – Oltre 1100 studenti novaresi hanno detto la loro sulla scuola e sul loro modo di viverla grazie all’indagine promossa dal progetto “Terzo Tempo” che vede come capofila Sermais. I dati sono ora stati sistematizzati all’interno del report “La scuola intorno”, il primo atto concreto di un percorso di tre anni che punta a riavvicinare scuola e territorio.

La progettualità parte dalla considerazione che il Novarese è maglia nera in Piemonte per la dispersione scolastica: quasi due ragazzi su dieci infatti non terminano le superiori. Nel primo dei tre anni di lavoro del progetto Terzo Tempo, oltre alla compilazione della lunga e dettagliata indagine, il progetto ha avviato gruppi interclasse per rielaborare i dati emersi e strutturare progettualità. Inoltre i docenti hanno potuto prendere parte al percorso attraverso attività di focus gruop e formazione per migliorare la relazione educativa. Fuori dalla scuola invece le comunità educanti si sono attivate per accogliere gli studenti proponendo laboratori di manualità, attività sportive workshop di giardinaggio, attività di musica d’orchestra e peer education.

Gli istituti della Provincia di Novara che hanno aderito all’indagine sono stati sette: Liceo Scientifico Carlo Alberto, I.I.S. Nervi (Istituto Tecnico Tecnologico e Istituto Professionale Industria e Artigianato), Istituto Professionale Ravizza, Istituto Tecnico Agraria, Agroalimentare e Agroindustria I.I.S. Bonfantini, I.I.S. Fermi, Liceo Scientifico Antonelli e Liceo delle Scienze Umane C.T. Bellini. Hanno risposto complessivamente all’indagine 1138 studenti (47,8% maschi; 52,2% femmine), iscritti al 1° (20%), 2° (14%) e 3° anno (66%) della scuola secondaria di secondo grado Per quanto attiene al benessere degli studenti dai risultati emerge come le loro aree di maggiore vulnerabilità siano quelle delle relazioni familiari e dell’adattamento sociale. Gli studenti si sentono poco sostenuti, accettati e capiti in famiglia e poco riconosciuti e supportati dal gruppo dei pari. Elemento chiave emerso dalle narrazioni degli studenti alle domande aperte in relazione al funzionamento scolastico risulta essere il rapporto con i docenti. Il ruolo da questi ultimi giocato sembra essere molto rilevante nell’influenzare il benessere degli studenti. In particolar modo gli studenti desiderano ricevere dai loro insegnanti supporto, incoraggiamento e ascolto, valutazioni eque e oggettive. Vorrebbero respirare un clima di classe sereno e disteso, privo di stress e poco focalizzato alla performance scolastica

 

 

 

 

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.