BELLINZAGO -28-06-2019 - I Carabinieri Forestale
di Oleggio nei giorni scorsi hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo del gip di Novara. Sono stati sequestrati 53 vitelli che si trovavano in una stalla di Belinzago, in condizioni non idonee, non compatibili con le caratteristiche etologiche della specie. Il sequestro è stato disposto allo scopo di evitare che lo stato di maltrattamento potesse protrarsi oltre ed addivenire ad eventuali ulteriori più gravi conseguenze. Il controllo era partito da una segnalazione, in conseguenza alla quale erano stati predisposti accertamenti. Nel corso dell’ispezione alla stalla, operata con il supporto di personale del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Novara, sono state rilevate inadeguate condizioni di mantenimento degli animali. Nella situazione di urgenza, si è proceduto a spostare tutti gli animali presso una stalla vicina, nel comune di Suno, per provvedere alle prime cure necessarie. I vitelli erano tenuti in ambienti non idonei ad ospitare animali in uno stato di sufficiente benessere, né risultavano trovarsi in condizioni fisiche apprezzabili: erano in stato di denutrizione ed in condizioni igieniche e veterinarie del tutto insufficienti. Il titolare, un cittadino italiano residente in provincia, veniva denunciato alla Procura della Repubblica di Novara per il reato di maltrattamento di animali. I Carabinieri Forestale hanno inoltre constatato una una gestione non conforme dei rifiuti prodotti dall’attività zootecnica. Essi erano mantenuti all’interno dell’azienda in maniera incontrollata e senza alcuna cautela, con evidenti percolazioni sul suolo. Per questo motivo è stato contestato anche il reato di gestione illecita di rifiuti. I controlli dei Carabinieri Forestale presso stalle e stabilimenti preposti alle produzioni animali, sono effettuati con sistematicità e continuità allo scopo di assicurare, non solo il pieno rispetto della legalità nella filiera alimentare, ma anche le migliori condizioni di mantenimento degli animali.