DOMODOSSOLA - 21-06-2019 - Guida spericolata
sulla provinciale tra Domo e Villa. Ma al provetto pilota, un trentenne domese già noto alle forze dell'ordine, è andata male. Mentre nella serata di giovedì 13 giugno, andava a tutta velocità, invadendo più volte la corsia opposta e costringendo gli altri automobilisti a manovre repentine per evitarlo, è stato sorpreso da un agente della Polstrada domese che si stava recando al lavoro. Il poliziotto è riuscito a raggiungere lo spericolato nel parcheggio di un'attività commerciale dove, non senza arroganza, il trentenne s'è però rifiutato di fornire la propria identità, riprendendo la sua corsa. Identificato nei giorni successivi, all'automobilista sono state contestate una serie di violazioni, tra cui il sorpasso "contromano", per il quale è prevista la sospensione della patente, e la guida pericolosa. Anche la vettura gli è stata sequestrata, trattandosi di un'automobile con targa straniera, mentre il giovane è residente in Italia. Misure cui è stata data esecuzione mercoledì scorso con la collaborazione della Polizia di Frontiera domese. Dall'ottobre scorso è infatti in vigore la norma che vieta a chiunque risieda in Italia da oltre 60 giorni di condurre veicoli immatricolati all'estero pena, appunto, il sequestro del mezzo.
