OSSOLA- 20-06-2019- Davide Caffoni, possiamo dire che hai iniziato l’anno con il Mondiale di Montecarlo e lo prosegui con il Mondialino dell’Ossola: “Il Montecarlo è stata un sogno inaspettato perché pensavo che fare il Mondiale fosse irraggiungibile, invece l’anno scorso siamo partiti con una mezza idea, e alla fine siamo riusciti a farlo e viverlo totalmente dall’inizio alla fine. E’ stato incredibile, ho dei bei ricordi e non so nemmeno se si potrà ripetere una cosa così. Vedremo… Per quanto riguarda Il Valli Ossolane, quest’anno è veramente una gara molto lunga e soprattutto con dentro le Wrc penso che si tornerà indietro di qualche anno. Il sogno sarebbe quello di correre con una Wrc come al rally del Rubinetto di due anni fa, però poter rifare una gara con la Wrc, in casa, al Valli ossolane penso che sarà un altro piccolo sogno nel cassetto”. Vista la lunghezza delle prove speciali l’incognita gomme sarà un po’ da gestire: “Si, speriamo in un tempo non troppo tempestoso come è a volte il mese di giugno, con quelle temporalate improvvise, sarà da valutare bene. Poi è ovvio che più di due gomme in macchina non le possiamo portare. Però Montecarlo ci ha insegnato”. Negli ultimi due anni qualche errore ti ha messo fuori dai giochi troppo presto per poterti divertire e far divertire, cos’hai imparato da queste esperienze? “E’ si questo è vero! Ho fatto qualche sbaglio di troppo, soprattutto quando eravamo in lotta con Crugnola, anche se abbiamo fatto solo due prove, che si sa che è un gran pilota; e ricordo che dopo aver preso qualche secondo a Zornasco, a Fomarco abbiamo cercato di rosicchiare qualche secondo qua e là ed effettivamente ho toccato un rail che mi ha staccato una gomma e tagliato fuori dai giochi. Qual è la prova che preferisci su tutte quelle che hai corso? “Quella che preferisco è l’Aurano, già dai tempi in cui correvo con la R3 riuscivo ad andar forte. Poi tutti quei tornati e ripartenze … L’anno scorso l’ho fatta a più non posso e le ho anche prese da Margaroli quindi, è vero che lui correva con una Skoda ed io con una Fiesta, però non mi è andata giù tanto e quest’anno ci rifaremo! C’è da vedere come sarà questa Cannobina, più lunga, comunque diversa dallo scorso anno, vediamo un po’, è una prova che se fatta bene permette di guadagnare dei bei secondi”.
